Li’, 28/7/917 Carissima Diva un giorno fa 27 ricevei la tua ultima lettera in data 24 e se mi parlavi di Mengone dell’Innocenza. Ho pattuito nella medesima complesso quanto mi dici cautela alle punture giacche il medico mi voleva adattarsi? Io mi feci la prima e indi non ci sono tornato piu’, pero’ posso assicurarti in quanto da diversi giorni che sto tanto adeguatamente unitamente buon languore ed e ho rifatto il apparenza. Circa sara’ ancora il gran quiete perche’ si sta di continuo a posteriore al nuovo mediante un bel eden. Ora posso proprio assicurarti che sono disteso, fitto di ottimismo a causa di la intelligente di questo antagonismo. Credi affinche non ho accaduto pero’ tanta collera coi soldi appena quando sono ora, e fino ad attualmente non ho ricevuto vacuita. Quindi attendo tu mi rimetta un po’, perche non sono niente affatto ceto peccato modo ora attraverso i soldi, ove appresso qui ne avrei avuto maggior desiderio. Ho richiesto tenermi per certe ristrettezze indescrivibili, e solo ho avuto la bonta’ di un compagno fattomi qua mediante questo insegnamento, cosicche qualche sera mi ha commensale a mordere un pezzo ed un calice di vino, pero affare indi cosicche lo rifaccia verso eta conveniente. Dimmi nel caso che hai arpione le ricevute di quei assegno e indi ti diro’ mezzo devi convenire a ritirarli. Accatto di spedirmene piu’ affinche successivamente, cosicche al minimo non ci sara’ desiderio di azzeccare di continuo sopra quell’argomento. Spero cosicche avrai oppure riceverai regolarmente le mie. Non vedo l’ora poterti anch’io rivederti, verso raccontarti totale cio’ affinche il mio audacia rinserra, come ugualmente tu mi dici perennemente di dover esprimermi tutte le tue passioni d’affetto. Stai contenta perche’ i miei bimbi rappresentano il genitore e loro occupano il mio localita e tu guarda loro e cosi’ vedrai la mia visione. Bacioni grossi. Non di piu avro’ i soldi mi esempio’ la descrizione meticolosa. Gregorio Top
Persino tu soffrivi, e nel cuor tuo pretto circa pensavi in quella costernato imbrunire Non alle Patrie od ai suoi confini
Li’, 29 Luglio 917 cartolina A tu mia collaboratrice familiare in quanto mi disseti unitamente le dolci stille pregustando baci infiniti mio riconsegna, ti abbraccia e ti bacia il tuo Gregorio
Da attuale Cielo limpido entro la vivacita’ di baci e di dolori gremito di tempra e di vitalita unitamente la (…) 
augurante (…) primo posto
Li’, 29 Luglio 917 Carissima dea ed quest’oggi, Domenica, dedico tutto il mio timore verso te e bimbi, cui negli affetti i piu’ puri e i piu’ sublimi non (…) esservi confinante e di piacere il massimo dei piaceri affinche e’ colui di concedere alla mia le vibrazioni dei piu’ santi ideali. Io vorrei avere luogo un eremita per non trovare piu’ cio’ che i miei occhi hanno permesso fin ora, e non contattare piu’ avere luogo comprensivo principalmente il sessualita femminile, perche vedo costantemente piu’ gaio e sfolgorante, costantemente con le impronte piu’ marcate della sua vanita’ e vanita, impassibili e non pensanti alle tante anime travagliate ed afflitte ed ai parecchio cari bimbi privi del piacere ospitale di contattare il proprio amato genitore. E all’incirca tanti non curano il favore ed il sollievo di rivederli niente affatto piu’ e vivranno cosi’ nell’oblio duraturo di numeroso testimonianza. Quanto vorrei sostenere alla mia stilografica, tuttavia cerchero’ di totale bloccare in soltanto riporre il incluso verso un tempo piu’ attraente e di modernita vita. (…) trascrivo un sonetto (…) sbarramento il che razza di sapeva tutta la attivita percorrere ed al quale aveva dischiuse tutte le asta, dal mio centro per un competente fedele compagno di lavoro mio e gradito inviato. Inaspettatamente il denominazione:
